I dispositivi GPS non contattano effettivamente i satelliti e trasmettono loro informazioni. Ricevono solo i dati dai satelliti - dati che vengono sempre trasmessi. Tuttavia, il GPS non è l'unico modo in cui i dispositivi possono determinare la tua posizione.
Dai satelliti al palmo della tua mano
Il sistema di posizionamento globale è stato originariamente creato dagli Stati Uniti per uso militare, ma alla fine è stato aperto all'utilizzo civile. Almeno 24 satelliti GPS sono sempre in orbita attorno alla Terra e trasmettono costantemente dati.
I satelliti sono disposti in orbita in modo tale che quattro satelliti siano visibili nel cielo da qualsiasi punto sulla Terra. (Non è possibile vederli effettivamente, ma c'è un percorso diretto per le trasmissioni radio.) Ciò significa che il GPS non funzionerà se i segnali vengono bloccati - vorrai un percorso abbastanza diretto tra te e il cielo. In un bunker sotterraneo o in una grotta sotto una montagna, non funzionerà.
I satelliti GPS trasmettono costantemente segnali radio verso la Terra. Ogni trasmissione include la posizione del satellite GPS e l'ora in cui il segnale è stato inviato. Ogni satellite ha un orologio atomico a bordo, quindi il tempo è molto preciso.
Come il GPS determina la tua posizione
Un dispositivo con GPS integrato, indipendentemente dal fatto che si tratti di un'unità di navigazione GPS dedicata o di uno smartphone in auto, funge solo da ricevitore GPS. Un dispositivo con GPS non sta effettivamente "contattando" i satelliti per determinare la sua posizione. Invece, sta solo ascoltando i segnali radio che vengono trasmessi da questi satelliti tutto il tempo.
Un ricevitore GPS "ascolta" i segnali provenienti da quattro o più satelliti. I segnali provenienti dai satelliti più vicini arriveranno prima, mentre i segnali provenienti dai satelliti più lontani arriveranno più tardi. (La differenza temporale effettiva è molto piccola, ma può essere rilevata dal ricevitore GPS.) Confrontando il tempo di trasmissione del segnale e l'ora in cui il segnale è arrivato, il ricevitore può stimare la relativa distanza relativa da tutti e quattro i satelliti. Usando la trilaterazione, il ricevitore può quindi determinare la sua posizione.
La trilaterazione può sembrare un po 'complicata, ma in realtà è abbastanza semplice. Immagina se qualcuno ti dicesse che sei a 500 miglia da New York, 800 miglia da Miami e 700 miglia da Kansas City. Con queste informazioni, è possibile determinare una regione che è la distanza corretta da tutte queste città e stimare la posizione corrente. Se ti dicessimo la tua distanza da una quarta città, potresti stimare la tua posizione ancora più precisamente. Questa è la trilaterazione in breve, ed è ciò che i ricevitori GPS stanno facendo ogni volta che li usi.
Alternative al GPS
Il GPS non è l'unico modo in cui i dispositivi possono stimare la tua posizione attuale. Il servizio 911 utilizza le informazioni sull'intensità della cella per triangolare la posizione dei telefoni cellulari. Funziona in modo simile: misurando le differenze di intensità del segnale tra più torri cellulari, il dispositivo può stimare la posizione corrente.
Il sistema GPS non è l'unica rete di satelliti che può essere utilizzata anche per il posizionamento. La Russia ha il suo sistema GLONASS e la Cina ha il BDS. L'Europa sta anche lavorando sulla propria alternativa al GPS, noto come Galileo. Il GPS potrebbe essere spento o limitato in tempo di guerra o conflitto, quindi le nazioni vogliono che i propri satelliti siano autosufficienti.
Il GPS da solo non è un problema di privacy - ad esempio, se hai una vecchia unità GPS per la tua auto, probabilmente non è in grado di trasmettere la tua posizione. Tuttavia, il GPS può essere un problema di privacy se combinato con la tecnologia di trasmissione. I dispositivi di localizzazione GPS non utilizzano solo i ricevitori GPS: memorizzano i dati GPS per recuperarli successivamente o trasmettere i dati GPS.